LIBERTÀ E DIRITTO ALLA SALUTE
Tribunale di Norimberga - 1945: "La somministrazione di farmaci contro la volontà delle persone rappresenta un Crimine Contro l'Umanità". La libertà di tutti gli individui va tutelata e non repressa. Persino per gli interventi clinici più seri serve il consenso informato firmato. L'obbligo è incostituzionale e illegale. Nessuno può violare i diritti fondamentali degli esseri umani, in particolare dei bambini e dei ragazzi che non hanno la possibilità di scegliere. Poter scegliere è sempre fondamentale. Vanno poi segnalati molti casi in cui si temono gli effetti collaterali dei vaccini. Si sviluppano quindi molteplici paure, ansia, stati depressivi, dolori e sintomatologie diverse su base anche psicosomatica ed uno stato di allarme costante. Non sono un "No Vax", ma ogni soggetto deve essere informato e non discriminato, per poter scegliere nel pieno rispetto delle sue libertà e delle personali condizioni psicofisiche. Difatti, potrebbero esserci dei soggetti allergici, questo gli ordini dei medici avrebbero dovuto segnalarlo, o essere portatori di patologie incompatibili con i vaccini. Ogni essere umano è unico e assolutamente originale in ogni suo aspetto neurofisiologico, psicologico e biochimico. L'Umanità è sopravvisuta soprattutto grazie alla sua notevole diversità psico-biologica. Pertanto, i virus non colpisce tutti allo stesso modo. I soggetti asintomatici e che non hanno contratto nessun virus, come accade per ogni tipo di influenza o malattia, lo dimostrano. La via più efficace è rappresentata dalla "cura" che aiuti l'organismo a sviluppare quelle straordinarie difese immunitarie che ci hanno permesso di adattarci, di evolverci e di sopravvivere. "Medicus Curat, Natura Sanat.
"Silenti serviamo l'Umanità".
Un caro saluto
Eugenio Lo Gullo