Il nome di questo film è Songbird.
E' sulla diffusione della cosiddetta "pandemia" che ora si è tramutata nel "COVID-23".
Nel film, le persone che si oppongono alle restrizioni COVID finiscono deportate in campi di concentramento chiamati "Zone Q".
Sì, avete capito bene.
I campi dei dissidenti sono chiamati con il nome del movimento che sostiene Trump.
I personaggi del film poi si adoperano per procurarsi dei braccialetti illegali che provano l'immunità al virus per muoversi liberamente.
Lo chiamano cinema ma è molto di più di questo.
Questo è il modo con il quale il mondialismo comunica con noi.
C'è solo un grosso problema per loro questa volta.
Il loro piano rimarrà nel film.
La cabala sta per perdere l'ultima ripresa, quella decisiva!! (Cesare Sacchetti)