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COVIDIOTI ROCKFELLER E SCENARIO TOTALITARIO IMMAGINARIO
Le affinità tra gli scenari e i fatti che preoccupano i ruffiani delle banche centrali sono:
1) “la crescita della popolazione mondiale continuerà”;
2) i trucchi delle risorse rinnovabili, della cooperazione internazionale e dell’adattamento.
E però queste considerazioni sono le ripetizioni delle stesse scemenze che sono presenti in tutta la loro finta letteratura. E possiamo dire lo stesso delle finte pandemie, perché ne abbiamo avute almeno 10 negli ultimi 20 anni. Gli unici dati che secondo me sono degni di nota sono:
a) questi ragazzi non hanno nessuna competenza tecnologica ed è quindi inutile stare a perdere tempo attorno alle loro puerili ovvietà circa gli scenari dello sviluppo tecnologico in un contesto di finta pandemia di COVIDIOTI;
b) ammesso e non concesso che questo lavoro faccia parte di un piano, è incoraggiante per l’occidente notare che i loro bersagli sono, ancora una volta, le nazioni in via di sviluppo;
c) la ripresa economica è prevista per le nazioni già sviluppate, e quindi non è vero che il piano è quello di portare tutte le nazioni alle stesse condizioni delle Filippine, come fecero i petrolieri con successo mediante i piani di Kissinger e la finta crisi petrolifera nel 1973.
d) I ragazzi della fondazione non parlano di Vaccini-Assassini, perciò, se la prima parte di questo lavoro è parte del piano, è chiaro che si tratta di un piano mutilato. I vaccini sono fondamentali, sia per sterilizzare i COVIDIOTI robusti che si fanno vaccinare che per spopolare il pianeta dei COVIDIOTI più cagionevoli al veleno. Perciò di questo parlano nella seconda parte, quella che secondo loro rappresenta lo scenario “meno oppressivo” e “più ragionevole”.
https://economiafinanzafisco.w....ordpress.com/2021/07
Robert Galli
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Robert Galli
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