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Prendo visione del putiferio creato dal caso in questione. A parte che non è da considerarsi un caso politico, essendo irrilevante politicamente ed assolutamente estraneo alla politica, vorrei sottolineare l'inutilità di un'arma del genere, da considerarsi più un "gioiellino balistico" che altro. A prescindere dello scarsissimo volume di fuoco: (3 colpi .... ), dal calibro: (22 privo di forza di impatto), dalla precisione: (con una cosina del genere la mira diventa un miracolo, da adoperarsi solo a distanza ravvicinata e quindi, non avendo appunto forza di impatto, solo per sperare di colpire un organo vitale...). Meglio quindi, sapendolo adoperare, un coltello a serramanico dalle identiche dimensioni, sicuramente più pericoloso e dannoso ad un aggressore.
Meglio una Derringer ma in calibro 38, soli due colpi ma ad un discreto impatto d'urto. Meglio ancora un due pollici, (canna corta), sempre in 38 ma a 5 colpi, meno occultabile ma più sicuro come difesa, portato a caviglia ha una discreta non visibilità.
Un vero "pistolero" così si arma, non con un giocattolino.
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