quando ero giovane < molti lustri fa ! > ero uso nei giorni di vacanza estiva di andare nel parco del gran paradiso, mi piaceva camminare per i sentieri di montagna, passare da un rifugio all'altro con calma e solitudine ,in alcune occasioni mi capitò di vedere delle aquile attaccare i piccoli di camoscio un' impresa ardua per un'aquila, in quanto le madri li difendevano con molta foga, tuttavia ,in alcune occasioni riuscivano a portarsi via un cucciolo parlando con un guardia parco ,mi spiegò che venivano presi quei cuccioli a cui le madri non badavano con costanza alla loro sicurezza ,era per così dire una selezione naturale, i più protetti e curati arrivavano a diventare adulti gli altri soccombevano, valeva per i camosci e per tutte le altre specie, se le madri erano delle inette. la prole moriva. ora assistiamo alla stessa cosa tra i < sapiens ?> dove madri idiote permettono ad assassini di uccidere i loro figli senza reagire! io al posto di esse < notare che non uso loro > se tentassero alla salute di mio figlio /a , diventerei una belva sanguinaria! sarei capace di scannarli solo con un morso alla gola! ma va da se che chi è più interessato ai selfie nel cesso e mostrare le pubenda che non vegliare alla sicurezza e al benessere dei propri figli, capiti questo.! stendo un velo pietoso sui padri ormai mezzi fru fru!