>Un rapporto esplosivo conferma l'esistenza di un'estesa "rete segreta" di spie e commando della CIA in Ucraina

Un nuovo rapporto del New York Times ha confermato ciò che molti già sospettavano: la CIA è ancora molto attiva in Ucraina, soprattutto per quanto riguarda l'addestramento e il coordinamento delle armi tra i suoi alleati ucraini. Il rapporto del Times descrive "una rete furtiva di commando e spie che si affrettano a fornire armi, intelligence e addestramento", basandosi su funzionari dell'intelligence statunitense ed europea a conoscenza delle operazioni. Il rapporto afferma che le forze ucraine fanno affidamento su questa rete clandestina occidentale "più che mai", pur essendo in inferiorità numerica rispetto ai russi.

Il nuovo rapporto del Times conferma che il programma statunitense non solo è attivo e in corso, ma appare più vasto di quanto si pensasse in precedenza, dato che la stretta collaborazione della CIA con gli ucraini avviene sia all'interno che all'esterno del Paese, in diverse località.

"Gran parte di questo lavoro avviene al di fuori dell'Ucraina, ad esempio nelle basi in Germania, Francia e Gran Bretagna. Ma anche se l'amministrazione Biden ha dichiarato che non dispiegherà truppe americane in Ucraina, alcuni membri della C.I.A. hanno continuato a operare nel Paese in segreto, soprattutto nella capitale Kiev, dirigendo gran parte delle vaste quantità di intelligence che gli Stati Uniti stanno condividendo con le forze ucraine, secondo quanto riferito da funzionari attuali e precedenti".


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