Questo è il cranio di “dio”

Cominciano ad emergere i RISULTATI dei primi test del DNA (mitocondriale) dei TESCHI ALLUNGATI trovati in Perù nel 1928.
Il volume cranico è del 25% più grande e del 60% più pesante di un cranio umano convenzionale (quindi, non avrebbe potuto essere allungato da piastre di legno incollato sulla testa sin da bambino).
Gli scienziati hanno trovato MUTAZIONI SCONOSCIUTE nel DNA che non sono compatibili con nessun essere umano o primate sulla Terra. Considerano di avere a che fare con una CREATURA SCONOSCIUTA e anche al di fuori dell'Albero dell'Evoluzione Terrestre.
Non è correlato a Homo Sapiens, Neanderthal o Australopithecus.

(Sergio do Santos)

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