Luca Fibbi
alle 7:39 del 4 Feb.
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ROMANIA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Primo paese a vietare gli insetti dopo che l'UE ha approvato grilli, lombrichi, cavallette e larve come cibo.
Lo scorso anno, a livello europeo, si è iniziato a discutere sempre di più sull'introduzione di prodotti alimentari "non convenzionali" per il consumo tra i cittadini dell'UE. Pertanto, il verme della farina è già stato approvato dal blocco comunitario per il consumo. In questo contesto, sono cominciate a manifestarsi sempre più preoccupazioni tra gli stati del continente, in merito al futuro menu dei cittadini.


Leader di opinione e politici hanno escogitato vari scenari: alcuni hanno sostenuto che il cibo comune sarebbe stato artificialmente costoso, in modo che i comuni cittadini finissero per mangiare insetti. Altri hanno persino tentato in Parlamento di votare un progetto per vietare il consumo di insetti in Romania.
Il ministro dell'Agricoltura del PSD, Petre Daea, ha espresso preoccupazione. Ha precisato che i romeni devono continuare a consumare carne di maiale , manzo e pollo, e "si deve permettere ai grilli di cantare" . Si è anche espresso contro il consumo di larve di scarabeo stercorario , recentemente approvato dall'Autorità europea per la sicurezza alimentare.

Nel settembre 2022, l'AUR ha presentato un disegno di legge al Parlamento, riguardante il divieto dell'uso di insetti nella produzione di cibo per la popolazione umana. L'iniziativa del partito.
Mentre nel continente europeo continuano i dibattiti, uno stato arabo si sta “schermando” legislativamente contro il consumo di insetti. Il Qatar ha preso questa decisione perché i prodotti a base di insetti non soddisfano i "requisiti delle norme tecniche del cibo halal", autorizzati dai musulmani, ha affermato il ministero della Salute del Golfo in un comunicato stampa.

I regolamenti del Consiglio di cooperazione del Golfo e le "raccomandazioni delle autorità competenti vietano il consumo di insetti o di proteine ​​e integratori estratti da insetti" , si legge ancora nella nota.

Nello stesso documento si afferma che l'annuncio arriva a seguito della "decisione di alcuni paesi di approvare l'uso degli insetti nella produzione alimentare" .
Ad oggi la Commissione Europea ha approvato il consumo di:

grillo domestico (acheta domesticus);
verme della farina (tenebrio molitor);
la locusta migratrice (locusta migratoria);
larva di scarabeo stercorario (alphitobius diaperinus).