La strategia del terrore e le fasi della guerra psicoemotiva:
1- creazione (si progetta e poi si crea l'evento);
2- reazione della massa (l'evento crea stupore, paura, terrore…);
3- manipolazione della massa (il sistema manipola e fomenta la reazione della massa):
vengono create notizie per suscitare le reazioni volute e utili allo scopo del sistema;
4- propaganda e censura (nasce l’esigenza di reprimere forzosamente e meticolosamente anche con la propaganda le fonti libere di pensiero critico): vengono ingaggiati guerrieri digitali e del mainstream per amplificare la propaganda di regime e combattere la controinformazione che si basa sulla verità dei fatti e sull’umanità;
5- repressione, negazione e accanimento verso i dissidenti liberi ad oltranza, con ogni mezzo.

E quindi video, meme, immagini, post, tweet e altro fanno tutti parte di una strategia del sistema.
Occorre essere sospettosi e paranoici per venirne a capo e combattere in risposta agli assassini nazisti del nwo e ai loro servi intorno a noi.

Attivate i sensi e lo spirito critico, fate muovere i neuroni.

guerra psicoemotiva, esempio 1 del mainstream nazista

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Brutto risveglio al polo Leonardo, gli istituti Selmi e Corni imbrattati con la solita vernice rossa. La polizia acquisisce i filmati delle telecamere .