Dunque è confermata la morte improvvisa dell'autista di autobus precipitato a Mestre che ha fatto 21 morti e un numero imprecisato di feriti, ma l'esito dell'autopsia rimane secretata e inaccessibile al pubblico.

Quello che sappiamo di Alberto Rizzotto è che risulta plurivaccinato e, dopo le innoculazioni forzate senza le quali non avrebbe più potuto lavorare, affetto da gravi patologie segnalate più volte alle autorità mediche.

Tra l'altro Rizzotto era iscritto al gruppo Facebook "Danni collaterali", dove intendeva testimoniare la sua pesante situazione sanitaria e chiedere aiuto.

Insomma siamo altre solite: la stessa storia già conosciuta con la pozione magica del vaccino, anch'esso sottoposto a segreto militare sin dall'inizio.

È una guerra che lascerà tanti morti per terra, ma la cosa più tragica è che la gran parte della gente non sa che gli è stata neppure dichiarata. Muoiono e basta, senza nemmeno sapere il perché.
Paolo Sensini / Telegram

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