Tenere bassa la fiamma del glutine 🔥
È ormai risaputo che il glutine non fa bene. Non è intollerante solo per i celiaci, ma per tutti. Questa proteina, una lectina, è complessa da digerire e soprattutto infiammante. Ecco perché una dieta ricca di glutine aumenta l'infiammazione nell'organismo, tra cui il cervello: il nucleo delle nostre funzioni!
Le lectine sono molecole auto-prodotte dalle piante come difesa dagli animali, ma una volta ingerite si legano ai carboidrati nell'intestino, nel cervello, nelle articolazioni, causando reazioni infiammatorie. L'infiammazione dell'intestino si nota dai movimenti di pancia, aria e gonfiore, diarrea, dolori, ecc.
Il glutine non è l'unica lectina. L'agglutinina di germe di grano che si trova nella crusca è una proteina ancor più piccola, per cui riesce a passare la barriera intestinale e quella emato-encefalica, innescando la formazione di placche come meccanismo di autodifesa del cervello da una sostanza tossica. Nell'organismo si comporta un po' come l'insulina spingendo lo zucchero dentro le cellule di grasso causando l'aumento della massa adiposa.
Quindi il grasso che si deposita nel corpo non arriva dal grasso, ma dai carboidrati in eccesso che diventano zuccheri.
Ovviamente tutto dipende dalla quantità che ingeriamo con la nutrizione, ma viene da sé che in caso di patologie i carboidrati andrebbero eliminati completamente. Se parliamo di prevenzione, allora una loro riduzione è vivamente consigliata.
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