“Neonati e bambini uccisi dai terroristi”
Masha Michelson è la vice portavoce dell'esercito israeliano per la stampa internazionale e ha raccontato così l’episodio: "I terroristi sono entrati a Kfar Aza, hanno macellato le persone e hanno bruciato alcuni dei corpi. Alcuni sono ancora irriconoscibili. Stiamo ancora tirando fuori i cadaveri dai rifugi, dagli appartamenti e dalla sinagoga". La portavoce conferma che "ci sono stati neonati e bambini uccisi dai terroristi". Alle truppe israeliane è spettato il macabro compito di andare casa per casa a recuperare i resti dei civili uccisi e metterli nei sacchi. Lo hanno potuto fare solo quando i combattimenti sono cessati e dopo aver bonificato l'area da possibili trappole esplosive. A terra, nelle immagini dei reporter arrivati sul luogo, si vedono anche i corpi dei miliziani di Hamas uccisi negli scontri. I soldati israeliani sono ancora al lavoro per mettere in sicurezza i sentieri vicini al kibbutz che aveva case a un piano con verande, palme e banani: in lontananza - racconta chi è stato lì - si potevano sentire colpi di arma da fuoco ed esplosioni.