Bene bene!
La Corte di giustizia federale tedesca vieta a Facebook di sospendere gli account degli utenti senza preavviso. Inoltre, il social network deve indicare il motivo e fornire l'opportunità di fare ricorso.
Nel caso in questione si trattava di post dichiarati "xenofobi", ma comunque la Corte ha stabilito che, al di là degli standard della community (decisi da Zuckerberg):
«Facebook non è autorizzato a bloccare temporaneamente gli account utente in caso di incitamento all'odio xenofobo e a cancellare i relativi contributi senza ulteriori indagini. I corrispondenti termini e condizioni di Facebook svantaggiano in modo inappropriato gli utenti e violano i principi di buona fede, sanciti giovedì dalla Corte federale di giustizia di Karlsruhe."
Il principio è la libertà di espressione, e la responsabilità legale del singolo nel dichiarare il proprio pensiero.
Quando le persone abbandoneranno Facebook e Whatsapp, che lucrano sui propri utenti ed allo stesso tempo li manipolano, sarà sempre troppo tardi. Deve fallire!
https://www.welt.de/politik/de....utschland/article232
Mida Riva
Elimina il commento
Sei sicuro di voler eliminare questo commento ?