Sporcatevi bambini!
Sporcatevi le mani di terra, nascondete i piedini sotto la sabbia, mangiate la frutta a morsi grandi come si fa con la vita.
Non date retta a chi vi mette un telefonino in mano e vi chiede di stare seduti e zitti al tavolo di un bar o sul lettino sotto l'ombrellone.
Ribellatevi a chi vi vuole principi della moda, con la polo bianca e i pantaloncini stirati.
Fermatevi ad assaggiare la pioggia, fuori dagli ombrelli colorati, fuori dalle righe disegnate, con la tempera spalmata sulle mani.
Urlate al mondo che siete bambini, voi che vi stringete la mano senza guardarne il colore, voi che avete diritto ad essere solo amati, ad essere creduti, ad essere liberi.
Voi che avete diritto al mare limpido, a mille carezze, alla favola della buonanotte raccontata con amore e non da Alexa.
Sporcatevi di vita, di gioia, impastatevi di lacrime per una sbucciatura sul ginocchio e poi aprite sorrisi infiniti per lo yogurt con le smarties.
Ricordateci che siamo noi a prepararvi per il mondo e a prepararvi il mondo.
Insegnateci a disegnarlo meglio, a cancellare i confini, ad aiutare chi cade, ad aspettare chi rimane indietro.
Aiutateci a lasciarvi un mondo di pace.
È un vostro diritto.
È un nostro dovere.
Irene Renei