questa mattina nel mettere in ordine delle cartelline, ho trovato le foto scolastiche sia delle elementari e quella delle medie, in quella della terza media ,fatta nel '76,un paio di giorni prima del terremoto del sei maggio che ha messo a terra l'alto friuli. .li c'erano 24 ragazzi di 14 anni che guardavano attraverso l'obbiettivo ,il loro futuro. di questi ,4 sono morti qualche anno dopo di overdose, qualcuno è emigato formando una famiglia all'estero, altri sono rimasti li senza uscire dalle mura mentali della città,io un caso a parte, comunque vedere vedere dopo 48 anni le vie intrapprese e qualcuna gia conclusa, fa pensare. sembra ieri che la foto sia stata scattata, eppure il tempo è andato avanti, solo lo sfondo è rimasto immutato,ma questo si sa, le cose rimangono dove sono, per più tempo di noi poveri mortali. penso che ci si interogasse un pò di più su cosa è la vita, potremmo cercare di cambiare i parametri delle nostre priorità, dal canto mio è da molto tempo che li ho cambiati, e in questi ultimi tempi ,ho rassettato anche gli ultimi che mi legavano a un pensiero socio politico. posso dire che per mia fortuna ho capito in tempo che le cose materiali, ,il potere, e altre <monatr> varie non servono a nulla se non fare da zavorra al nostro spirito.
GRAZIANO CASARA
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