A PADOVA SOSPESA LA TERAPIA AL PLASMA PERCHE’ “NON PORTA GUADAGNI”
Marcello Pamio
La dottoressa Giustina De Silvestro, direttore del Centro immunotrasfusionale in Azienda ospedaliera a Padova sancisce pubblicamente la fine della terapia al plasma iperimmune, spiegandone i motivi. I clinici ormai «non chiedono più questo trattamento. La letteratura scientifica non l’ha molto sostenuto, preferendo gli anticorpi monoclonali e gli antivirali. Non è una cura miracolosa, ma ha dato buoni risultati. Lo testimoniano per esperienza diretta gli stessi pazienti, molti dei quali medici guariti con il plasma iperimmune».
Ma qual è il vero problema della terapia? Risponde sempre l'immunologa: «Non porta guadagno. La spesa non è confrontabile a quella dei farmaci».
Il plasma non può competere con i 2000 euro a fialetta di un anticorpo monoclonale!
Avete capito? La salute e quindi la Vita delle persone dipende solo dal fatturato! Se non sono criminali, cosa sono?
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