Lo Sputnik è stato il primo vaccino al mondo ad essere approvato contro il virus influenzale COVID. È passato esattamente un anno dall'annuncio di Vladimir Putin al mondo. La strategia del Cremlino è stata tanto semplice quanto efficace. Putin aveva già compreso perfettamente che il sistema più efficace per poter smontare l'operazione terroristica del coronavirus era ricorrere alla stessa falsa "soluzione" del sistema, ovvero il vaccino. Putin infatti ha preferito non negare formalmente l'esistenza della "pandemia" perché è perfettamente consapevole che i media hanno costruito una realtà alternativa. Se lo avesse fatto, sarebbe stato accusato dal regime mediatico di essere un "negazionista" e di mettere a repentaglio la vita dei russi.
Putin invece ha scelto un'altra via, più raffinata e astuta. All'inizio ha autorizzato le misure restrittive del coronavirus senza però mai metterle veramente in pratica. Già l'anno scorso in Russia giravano tutti senza mascherina. L'approvazione del vaccino Sputnik è stato il passo definitivo per uscire ufficialmente dall'operazione terroristica del coronavirus. Putin ha giocato le élite mondialiste occidentali distribuendo un farmaco innocuo che non è stato concepito per ridurre la popolazione a differenza di quelli distribuiti. Il presidente russo ha giocato una partita a scacchi perfetta e ha imbrogliato l'avversario con le sue stesse mosse. La Russia ha inferto un'altra tremenda lezione al Nuovo Ordine Mondiale. (Cesare Sacchetti)
https://www.strategic-culture.....org/news/2021/08/13/